mercoledì 6 aprile 2011

ancora dispersi
per le ruvide acque del mediterraneo
sono uomini in jeans
e donne vestite dei colori del sole
e bimbi nei gorghi pieni di nafta sversata
nemmeno un sorriso tra i corpi gonfi e riversi
passivi scogli di carne
putrescenti speranze decomposte
nessuna mano potra' stringere la nostra
riversi come tappeti sul mare,
insopportabilmente caldo
aspettano che si posi un semplice uccello
in traversata ansiosa
per l'appoggio in terra

pino de stasio